MP08

NON AUTOSUFFICIENZA E FINE VITA: NON SOLO UN FATTO SANITARIO

Abstract: 

Con l’insorgere di una malattia cronica sempre più la medicina tende a ritirarsi e a presidiare cure palliative; di conseguenza la proposta intende presentare il ruolo del servizio sociale professionale nelle situazioni di non autosufficienza e nei percorsi di fine vita. In questi percorsi le professioni d’aiuto si trovano sovente davanti a notevoli dilemmi etici. Rispetto ai temi della dignità, spiritualità, disposizioni anticipate di trattamento, diritti del malato, consenso informato, misure di protezione e tutela, è necessario conoscenza ed operatività da parte di chi ci lavora. Approfondiremo questi aspetti, con focus prioritario sul principio di autodeterminazione e alla dimensione sociale della malattia. Lo snodo della questione riguarda inoltre tutta la gestione dei passaggi casa-rete, specie per le situazioni di ricovero in strutture, in cui l’accompagnamento relazionale non solo ottimizza l’efficacia dell’intervento, ma specialmente governa il sottostante diritto bioetico del malato, che va tutelato e reso effettivo. Aspetto centrale della questione riguarda inoltre il setting delle competenze etiche e relazionali degli addetti, i quali affiancano quelle tecniche. Il workshop si riferisce al testo “accompagnare alle frontiere della vita”, Maggioli Editore.

Programma: 

• Dalla diagnosi sanitaria alla diagnosi sociale (Martinelli)
• Il progetto di fine vita ed il testamento biologico (Martinelli)
• Il diritto bioetico del non autosufficiente (Pomaro)
• L’impatto cittadino fragile – rete dei servizi (Pomaro)
• Il PAI: dalla valutazione al progetto assistenziale (Albano)
• Le competenze etiche e relazionali nella cura (Albano)

Destinatari: 

OSS, Assistente Sociale, Educatore, Caregiver, Dirigente e figure manageriali e di coordinamento