Franco Paccione, Istituto Don Orione di Genova
Giovanni Fuppi, Responsabile Servizio Dietetica e Nutrizione Clinica Centro di lungo degenza Firmian di Bolzano
Sergio Dimori, Direttore Sanitario Fondazione “Angelo Poretti e Angelo Magnani” Onlus di Vedano Olona (VA)
Chiara Mazzetti, Direttore Sanitario Fondazione La Provvidenza di Busto Arsizio (VA)
Modera:
Franco Paccione, Istituto Don Orione di Genova
Abstract:
Lo stato nutrizionale è alla base della salute e del benessere di tutti e in particolare di chi è più fragile.
Un corretto stato nutrizionale permette di migliorare la sopravvivenza, la qualità della vita e lo stato funzionale dei pazienti in ospedale, degli ospiti delle RSA e di pazienti assistiti a domicilio.
Porre la massima attenzione su questa evidenza è particolarmente importante in pazienti fragili. Da un lato la possibilità di alimentarsi in modo ottimale è condizionata da demenze e malattie neurologiche, in molti casi associate alla disfagia ovvero alla difficoltà o impossibilità di deglutire cibi e bevande. Dall’altro la alimentazione ha valenza terapeutico-nutrizionale nei confronti di tutta la popolazione residente in struttura e un’adeguata nutrizione è in grado di migliorare la prognosi, di ridurre e prevenire l’insorgenza di complicanze, contribuire alla cura di molte patologie, prevenire patologie connesse con la malnutrizione e con la disfagia.
Ma una buona alimentazione ha una valenza anche affettiva, emotiva e psichica, in quanto una qualità dell’alimentazione non adeguata dal punto di vista della varietà, della riconoscibilità e della qualità organolettica porta con sé frustrazione e disagio, condizionando in generale la condizione di salute e la qualità di vita. È quindi necessario che i nutrizionisti, i dietisti, i geriatri, i logopedisti, gli infermieri e tutti gli operatori sociosanitari e gli operatori della ristorazione operino in un dialogo costante, uniti nell’obiettivo comune di mettere in atto le soluzioni migliori dal punto di vista della sicurezza, degli apporti nutrizionali ma anche del piacere, della gratificazione e della affettività.
Lo scopo dell’iniziativa è in definitiva quello di approfondire questi temi, offrendo approfondimenti e strumenti operativi per la gestione delle fragilità dei pazienti, riferimenti normativi e linee guida utili nelle attività di tutte le figure coinvolte nel percorso alimentare e assistenziale
Programma:
Giovanni Fuppi “Non solo nutrizione: dall’efficacia nutrizionale alla qualità della vita”
Sergio Dimori “Malnutrizione e patologie correlate”
Chiara Mazzetti “L’alimentazione per la fragilità”
Discussione
Data | Sala | Ora |
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30 Novembre 2023 | STUART | 11.30-13.00 |