Massimiliano Malavasi, Ingegnere, Coordinatore Centro Regionale Ausili
Lisa Cesario, Software developer
Cristian Leorin, Project Manager progetto SEURO
Marco Pasin, Terapista Occupazionale
Elena Salvador, UX e Service Designer
Manuela Campidelli, Dirigente Area Anziani, ASP Bologna
Marco Franchini, Amministratore Unico di ASP Terre di Castelli
Caterina Lena, Direttore Welfare Digitale, Lepida
Giulio Manenti, Partecipante progetto “Salotti Digitali” e “Silver Club”
Massimo Zucchini, Responsabile Area sociosanitaria – anziani e persone con disabilità Regione Emilia-Romagna
Marco Govoni, Head of Consulting di Nomisma
Abstract:
Dal punto di vista del cittadino, i servizi sociosanitari disponibili devono essere accessibili, integrati, inclusivi, utili, erogati dove e quando servono e possibilmente gratis, in quanto di diritto. Chi pianifica o eroga i servizi condivide in larga parte questa visione, ma si preoccupa delle risorse che scarseggiano, soprattutto pensando al futuro prossimo, caratterizzato dall’invecchiamento della popolazione. Inoltre, chiede una maggiore responsabilizzazione del cittadino nel beneficiare dei servizi pubblici.
Da un decennio si teorizza che le tecnologie possono aiutare a sostenere un sistema di welfare non soltanto in grado di venire incontro ai bisogni espressi dalla popolazione, ma anche con minori costi e maggiore efficienza. Il Centro WeCareMore per la Ricerca e l’Innovazione di AIAS Bologna onlus partecipa al dibattito internazionale su questi temi, e svolge attività di co-progettazione e sperimentazione a livello nazionale. In modo particolare si occupa di analizzare i fattori che costituiscono barriere per l’adozione di soluzioni tecnologiche in percorsi di cura, come la predisposizione all’uso di strumenti digitali da parte delle organizzazioni socio-sanitarie, le competenze digitali di operatori e utenti, l’accessibilità delle interfacce e dei dispositivi. WeCareMore esplora inoltre la potenzialità di tecnologie non invasive che aumentino la disponibilità di dati rispetto al benessere della persona, utili per la programmazione di interventi preventivi in modo tempestivo ed il collegamento con le smart cities. In questo workshop presenteremo alcune esperienze e progetti in corso, e discuteremo in merito a criticità e opportunità con i portatori di interesse. Ci concentreremo su due aspetti: la preparazione di organizzazioni e cittadini alla digitalizzazione, e le tecnologie per il monitoraggio a distanza del benessere di cittadini con vulnerabilità. Punto di partenza sarà il documento “Carefull Europe: A call for Action”, che offre diversi spunti per politiche più incisive e trasformative.
Relazione introduttiva e esperienze a cura di WeCareMore di AIAS Bologna Onlus:
Massimiliano Malavasi, Ingegnere, Coordinatore Centro Regionale Ausili
Lisa Cesario, Software developer
Cristian Leorin, Project Manager progetto SEURO
Marco Pasin, Terapista Occupazionale
Elena Salvador, UX e Service Designer
Panel di discussione :
Manuela Campidelli, Dirigente Area Anziani, ASP Bologna
Marco Franchini, Amministratore Unico di ASP Terre di Castelli
Caterina Lena, Direttore Welfare Digitale, Lepida
Giulio Manenti, partecipante progetto “Salotti Digitali” e “Silver Club”
Massimo Zucchini, Responsabile Area sociosanitaria – anziani e persone con disabilità Regione Emilia-Romagna
Modera: Marco Govoni, Head of Consulting di Nomisma
Data | Sala | Ora |
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30 Novembre 2023 | REGENCY 3 | 11.30-13.00 |