Fabio Ferrario, Direttore Casa San Giulio a Beregazzo con Figliaro (CO)
Simona Ghisellini, Direttrice Comunità per Anziani Città di Verona
Laura Linetti, Direttrice Appartamenti Protetti Vittoria a Brescia
Simone Simonetti, Direttore Comunità psichiatrica Il Sestante a Diano Marina (IM)
Lorella Limoncelli
Sempre più nella società moderna la progettazione degli spazi della vita dell’uomo travalica i limiti di considerazioni strettamente funzionali, tecniche ed economiche per approdare verso una visione dell’architettura in cui l’uomo, l’abitante è considerato nel suo insieme fisico e psicologico. Si sta quindi sviluppando in generale una maggiore attenzione a qualità dello spazio che hanno ripercussioni sulla salute dell’uomo in senso ampio: le forme, l’uso dei colori e della luce naturale, l’inserimento del verde e dell’arte negli ambienti, la qualità delle viste verso l’esterno, ecc. La stessa tradizione cinese del Feng Shui ci insegna ad arredare casa traendo energie positive per chi la abita.
In tale prospettiva risulta chiaramente interessante affrontare i temi legati al passaggio da un’architettura “di cura” a un’architettura “che cura” in relazione alla specifico bisogno di chi vive in quello spazio, soprattutto se quella persona presenta delle fragilità in quanto anziano o psichiatrico.
Questo workshop vuole quindi condividere progetti ed esperienze dove il concetto di ‘casa’ oltre ad essere come luogo che accoglie sia anche spazio che cura.
Data | Sala | Ora |
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23 Novembre 2022 | STUART | 14.30 - 16.30 |