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LA RIABILITAZIONE IN RSA: RAZIONALE ED ETICA

Abstract: 

Le persone che vengono accolte in RSA, oltre ad avere frequentemente una situazione socio familiare critica, sono quasi sempre anziani fragili in condizione di cronicità e disabilità fisica e/o cognitiva. Anche se la disponibilità di personale tecnico della riabilitazione, nonché la tipologia e l’intensità degli interventi riabilitativi, siano probabilmente diverse nelle nostre regioni o nelle singole Aziende sanitarie della stessa regione, in RSA mediamente l’intervento riabilitativo è a bassa intensità e disomogeneo anche se alcune persone potrebbero avere potenzialità di recupero. E’ etico che questo avvenga? Ci sono strategie specifiche di approccio riabilitativo dell’anziano fragile istituzionalizzato? Come ci comportiamo di fronte alla disabilità fisica associata al deficit cognitivo? Dopo la riabilitazione a domicilio del 2023, la riabilitazione in RSA è il tema del work-shop SIMFER, è l’obiettivo è rispondere a queste domande. L’auspicio è di suscitare l’interesse dei partecipanti e di raccogliere idee ed esperienze utili a chi si occupa di gestione delle RSA.

Programma:

Moderatore: Ernesto Andreoli

Relazioni:
– La riabilitazione nell’anziano fragile: considerazione etiche
Maurizio Massucci
– Riabilitazione e riattivazione dell’anziano in RSA: come e perché
Bruna Lombardi
– La prevenzione delle cadute in Struttura
Francesca Falossi
– Riabilitare nel decadimento cognitivo: è possibile?
Cristina Moncini
– Discussione

Destinatari:

Oss, Assistenti Sociali, Dirigenti e figure manageriali e di coordinamento, Fisioterapisti,  Terapisti occupazionali,  Medici/Geriatri/Fisiatri e Logopedisti