A cura di
SIGOT, Società Italiana di Geriatra Ospedale e Territorio & Equità e Sostenibilità, modello di analisi e sviluppo organizzativo
Relatori

Andrea Fabbo, Geriatra Sigot, Direttore Socio Sanitario, Direttore UOC di Geriatria-Dis Cog e Dem AUSL Modena

Elena Weber, Direttore Generale Istituto Rittmeyer Trieste e Presidente APS Rinata Ets

Elisabetta Canton, Assistente sociale, manager socio sanitario, direttrice residenza

Franco Iurlaro, Giornalista pubblicista, formatore, esperto di organizzazione aziendale

Lara Soranzo, Formatore, Operatore Socio Sanitario in un’ A.P.S.P. trentina

Paola Licini, Assistente sociale, direttore Fondazione Casa Anziani onlus

Giulia Zanella, Psicologa e psicoterapeuta, responsabile servizio psicologico C.S.S. Villa Serena

Barbara Maiani, Consulente del lavoro, direttore risorse umane gruppo La Villa S.p.A.

MP01

L’ARTE DEL PROFESSIONISTA CHE CREA IL BEN-ESSERE NELLA CURA E PER CHI CURA

La qualità di vita e il ben-essere organizzativo autentico nelle comunità residenziali per anziani non autosufficienti

 

Abstract:

Una riflessione e confronto multidisciplinare tra esperienze professionali, per esplorare un tema cruciale nell’ambito dell’assistenza socio sanitaria: l’importanza di promuovere il benessere autentico nella qualità di vita della persona anziana non autosufficiente e di coloro che se ne prendono cura. La necessità di adottare strategie e strumenti per garantire la qualità della cura anche attraverso il benessere di chi opera, che deve essere sostenuto e valorizzato nel suo ruolo professionale, estremamente impegnativo emotivamente e fisicamente. Inoltre, è importante considerare gli ambienti di cura in cui le persone trascorrono il loro tempo di vita e lavoro; dovrebbero essere progettati per fornire un ambiente accogliente e protetto, simile alla casa, massimizzando il comfort, la sicurezza, la mobilità e l’autonomia. Una qualità di cura che non riguarda solo l’aspetto geriatrico e medico, ma anche la sfera emotiva, sociale e spirituale della persona: corpo, psiche e spirito, garantendole un progetto di vita che sia frutto di una reale condivisione di percorsi tra i professionisti socio sanitari, caregiver, volontariato e comunità. Progetto basato sulla sua storia e improntato alla dignità, al rispetto e all’empatia, con un approccio olistico, mantenendo un senso di autonomia e di appartenenza. In questo
incontro immaginiamo assieme, con positività e speranza, una realtà di cura possibile e sostenibile, attraverso il racconto e confronto di idee, desideri e buone pratiche.

 

Programma:

– Modera e introduce sul focus dell’arte del professionista che crea il ben-essere nella cura e per chi cura
Franco Iurlaro

– Il benessere ambientale e organizzativo nelle RSA – Centri Multi Servizi
Elisabetta Canton

– Lo scenario europeo: excursus sull’attenzione e le politiche rivolte agli operatori in ambito socio sanitario
Elena Weber

– L’anziano complesso, paradigma della cronicità: il punto di vista geriatrico
Andrea Fabbo

– Il sostegno e la valorizzazione di chi lavora, prevenendo il rischio di burnout tra esperienza e buone prassi
Giulia Zanella

– Percorsi e strumenti per la fidelizzazione del personale socio sanitario
Barbara Maiani

– Una reale condivisione di percorsi tra i professionisti, caregiver, volontariato e comunità per garantire un nuovo progetto di vita
Paola Licini

– Chi è l’OSS oggi, molteplici identità, bisogni, desideri, lavorando in una struttura di cui si è parte
Lara Soranzo

– Contributi dal pubblico e conclusioni

 

Destinatari:

OSS, Assistenti Sociali, Educatori, Dirigenti e figure manageriali e di coordinamento, Fisioterapisti, Medici/Geriatri, Psicologi, Infermieri

Data Sala Ora
27 Novembre 2024 Da definire 14.00 - 16.30