A cura di
LUMSA, sez. EDAS
Relatori

Antonio Panico, Professore presso il Dipartimento GEPLI della LUMSA, e Presidente del Comitato Tecnico organizzatore della sede distaccata Lumsa di Taranto
Marinella Sibilla, Professore associato nel settore scientifico disciplinare SPS/07 presso la Lumsa nelle sedi di Roma, Taranto e Palermo. Insegna Politica sociale e Sistemi comparati di welfare nei corsi di laurea di primo e secondo livello in servizio sociale
Margherita Taddeo, Psicologa e psicoterapeuta, insegna Psicologia clinica e Generale

MP03

LE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI: DALL’OCCASIONALITÀ ALLA NON AUTOSUFFICIENZA

 

Il disagio psichico e il malessere presente nelle nuove forme di dipendenza rappresentano il sintomo di un cambiamento culturale e sociale, tipico dell’epoca attuale. Nella post modernità liquida vige un alone di precarietà che investe la vita a 360 gradi. Quello che si delinea è un’assenza di progettualità, di prospettive future concrete, di punti di riferimento solidi, di sicurezze e di legami stabili. Tutto questo da un lato può evocare libertà e assenza di vincoli ma dall’altro può generare uno stato di confusione e disorientamento che generano vulnerabilità.

Parlando di dipendenze comportamentali si fa riferimento ad una vasta gamma di condotte disfunzionali nelle quali la fragilità è riferita a comportamenti o attività lecite e socialmente accettate.

L’incidenza è tale che molti studiosi sono concordi nell’affermare che queste nuove forme di dipendenza siano malattie emblematiche della postmodernità (Valleur e Matysiak 2004).

L’avvento di Internet e dei dispositivi informatici e tecnologici, il cui uso è cresciuto in maniera esponenziale a causa della transizione digitale in atto, che durante la pandemia ha subito una forte accelerata, oltre a produrre un significativo cambiamento nella comunicazione e nella relazione, ha generato l’instaurarsi di molteplici condotte disfunzionali legate all’uso inappropriato e compulsivo di tali strumenti.

È in tale contesto che l’occasionalità lascia il posto alla non autosufficienza.

 

 

Programma:

Società liquida e anomia
Antonio Panico, Professore presso il Dipartimento GEPLI della LUMSA, e Presidente del Comitato Tecnico organizzatore della sede distaccata Lumsa di Taranto

Dalla rete che salva alla rete che cattura
Marinella Sibilla, Professore associato nel settore scientifico disciplinare SPS/07 presso la Lumsa nelle sedi di Roma, Taranto e Palermo. Insegna Politica sociale e Sistemi comparati di welfare nei corsi di laurea di primo e secondo livello in servizio sociale.

Entriamo…in gioco
Margherita Taddeo, Psicologa e psicoterapeuta, insegna Psicologia clinica e Generale.

Data Sala Ora
13 Marzo 2024 LA FORGIA 14.30 - 16.30