A cura di
SOCIETA’ ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA (SIGG)
Relatori

Dario Leosco, Università “Federico II” di Napoli
Andrea Ungar, Università di Firenze
Alba Malara, Fondazione ANASTE Humanitas, Roma
Alessandro Morandi, Fondazione Teresa Camplani, Casa di Cura “Ancelle della Carità”, Cremona
Graziano Onder, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
Claudio Pedone, Università Campus Bio-Medico di Roma
Alberto Zucchelli, Università di Brescia

GM02

L’ERRORE TERAPEUTICO NEI LUOGHI DI CURA: DALLA PRESCRIZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE

Frequenza, cause e tipologia di errori terapeutici: fattori predisponenti e misure di prevenzione

 

Abstract:
La crescente prevalenza della multimorbilità, insieme al continuo sviluppo di nuove terapie farmacologiche, sta contribuendo ad una maggiore complessità dei regimi terapeutici nel paziente anziano.  La polifarmacoterapia è associata ad una serie di rischi, in parte legati alle interazioni tra farmaci, quali l’aumento di reazioni avverse o l’inefficacia di alcuni trattamenti, in parte legate agli errori durante tutto il processo di gestione clinico-assistenziale connesso alla terapia farmacologica. Le pratiche collegate a questo complesso processo assistenziale richiedono una pluralità di figure professionali che seguono operazioni di diversa natura, dalla prescrizione, alla preparazione, alla somministrazione dei farmaci, con la possibile conseguenza di una elevata probabilità di errori, sprechi e non conformità delle cure. Regimi terapeutici complessi (9 o più farmaci/die), tempi di somministrazione multipli, forme di dosaggio modificate (ad es. compresse frantumate, capsule aperte e mescolate con il cibo o somministrate tramite SNG e PEG) contribuiscono all’errore terapeutico. Inoltre, la compliance e l’aderenza terapeutica sono outcome perseguibili ma a volte difficili da raggiungere nel paziente anziano, e specialmente per le persone affette da demenza. Riuscire ad individuare le strategie per diminuire la prescrizione di farmaci non necessari e potenzialmente dannosi (“deprescribing”) e gestire in sicurezza tutti gli step del ciclo di gestione dei farmaci diventa quindi un tema fondamentale di sanità pubblica, in grado di ridurre le ospedalizzazioni e migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Programma:

Moderatori: Dario Leosco e Andrea Ungar

Relazioni:

– L’errore terapeutico nei contesti ad alta complessità assistenziale: cause e fattori contribuenti
Claudio Pedone (Roma)

– Compliance ed aderenza terapeutica del paziente affetto da demenza
Alessandro Morandi (Cremona)

– Sicurezza ed efficacia dei farmaci somministrati in forma modificata
Alba Malara (Roma)

– Il deprescribing nei vari contesti clinici (ospedale, RSA, medicina generale e territoriale)
Graziano Onder (Roma)

– L’uso dell’Intelligenza Artificiale per ridurre l’errore farmacologico
Alberto Zucchelli (Brescia)

Destinatari:

Caregiver, Dirigenti e figure manageriali e di coordinamento, Medici/Geriatri, Infermieri e Farmacisti

 

Data Sala Ora
28 Novembre 2024 Da definire 11.00 - 13.00