Francesco Fantoni, Odontoiatra
Abstract:
La salute orale è spesso trascurata rispetto ad altre patologie considerate di maggiore importanza, ma una visione olistica della fragilità ci invita a ripensare il ruolo della bocca all’interno dell’organismo.
Il concetto di fragilità non si limita più alla sola valutazione di singoli sistemi, ma viene interpretato come una condizione multisistemica che coinvolge diversi apparati, incluso quello orale.
Pertanto, è necessario approfondire il rapporto bidirezionale tra la salute orale e la fragilità sistemica: non solo le patologie sistemiche si manifestano in bocca, ma anche le alterazioni del cavo orale possono contribuire all’insorgenza di malattie a livello sistemico.
La disbiosi orale è un fattore che non si limita a causare patologie locali come gengiviti o parodontiti, ma può avere effetti diretti e indiretti sul resto del corpo. Direttamente, la diffusione di agenti patogeni e l’infiammazione cronica possono alimentare o peggiorare malattie sistemiche come malattie cardiovascolari, diabete e respiratorie; Indirettamente, alterazioni morfofunzionali del cavo orale, come la perdita di denti, modifiche nell’occlusione dentale o protesi incongrue, possono portare a conseguenze fiopatognomoniche alterate con conseguente malnutrizione, infezioni batteriche, peggioramenti cognitivi e ridotta qualità della vita.
Il riconoscimento del ruolo cruciale della salute orale nella prevenzione e nella gestione del paziente fragile porta l’igiene orale, associata a controlli periodici e a cure odontoiatriche di base, a dover essere considerata parte integrante della gestione della fragilità sistemica.
Data | Sala | Ora |
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27 Novembre 2024 | Da definire | 14.00 - 15.00 |