A cura di
Forum N.A.
Relatori

Francesco Crisafulli, Responsabile del Servizio Sociale per la Disabilità del Comune di Bologna

Valentina Tomirotti, Influencer, Consulente Marketing Inclusivo, Attivista

Gabriella Mazza, mamma di una ragazza con disabilità

Rosario Pullano, padre di una ragazza con disabilità

Luca Marchi, Amministratore di Sostegno di una persona con disabilità

Danilo Rasia, Delegato Consulta per il superamento handicap Bologna

Gaspare Vesco, Presidente Anffas Bologna APS e componente della Consulta per il superamento dell’ Handicap del Comune di Bologna

GP03

PROGETTO DI VITA INDIVIDUALE, PERSONALIZZATO E PARTECIPATO


Un prototipo e una sperimentazione a Bologna per le persone adulte con disabilità.

 

Abstract:

Il Progetto di vita rivolto alle persone con Disabilità, ha origini nella Legge di riforma del Welfare 328 del 2000 (Art. 14. – Progetti individuali per le persone disabili). Successivamente viene ripreso nella legge 112/2016, cosiddetta del “Dopo di noi”, e più di recente dalla Delega al Governo in materia di disabilità legge 22 dicembre 2021, n. 227 e dal Decreto Legislativo 3 maggio 2024 nr. 62.
Si attende a breve il programma di formazione ministeriale e l’avvio della sperimentazione prevista per il 2025 su alcuni punti cardine della riforma
Nel frattempo il Comune di Bologna (Dipartimento Welfare e Benessere di Comunità – Servizio Sociale per la Disabilità) ha messo a punto un Prototipo di Progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato che sta già sperimentando e che ha portato alla sottoscrizione di alcuni PdV.
Il Diritto delle persone con Disabilità alla progettazione individuale e personalizzata, deve trovare nei Servizi pubblici di committenza uno spazio di realizzazione che garantisca la piena partecipazione di cittadini e caregiver e nello stesso tempo un quadro di interventi, equi e sostenibili da realizzarsi secondo il principio dell’”accomodamento ragionevole”.
La proposta del workshop è quella di richiamare i tratti principali della riforma, i principali elementi del format di progetto sperimentato a Bologna, la descrizione del processo di progettazione per operatori e servizi, persone con disabilità e familiari. Esperienze dirette di sottoscrittori di PdV insieme al punto di vista delle Associazioni dei familiari, completeranno i contenuti proposti nel workshop.

Obiettivi: 

Fornire ai partecipanti i principali riferimenti normativi in materia di progetto di vita. Illustrare il Prototipo di Progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato realizzato presso il Servizio Sociale per la Disabilità adulta del Comune di Bologna. Ricevere feedback e suggerimenti dai familiari coinvolti nella sperimentazione e dalle Associazioni di riferimento.

Programma: 

Ore 14.00 – Presentazione programma e partecipanti
Francesco Crisafulli
Ore 14.10 – Prototipo di Progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato realizzato nel Comune di Bologna
Francesco Crisafulli
Ore 14.40 – Punto di osservazione sull’argomento
Valentina Tomirotti
Ore 15.00 – Esperienze dirette dei sottoscrittori di PdV a Bologna
Gabriella Mazza, Rosario Pullano, Luca Marchi
Ore 15.30 – Spazio per il confronto
Ore 15.40 – La parola alle Associazioni – Consulta per il superamento dell’Handicap di Bologna
Danilo Rasia, Gaspare Vesco
Ore 16.10 – Conclusione dei lavori
Francesco Crisafulli

Destinatari:

Responsabili dei Servizi pubblici rivolti alle persone con Disabilità, Responsabili dei Servizi accreditati e/o convenzionati di Enti del Terzo Settore che si occupano di Disabilità adulta, Educatori Professionali, Assistenti Sociali, Infermieri e altre figure delle Unità di Valutazione Multidimensionale.

 

La partecipazione è gratuita – fino a esaurimento posti disponibili – previo contatto con la segreteria organizzativa dell’evento all’indirizzo mail eventi@maggioli.it

Data Sala Ora
28 Novembre 2024 Da definire 14.00 - 16.00